Arte e archeologia delle province romane
Giorgio Bejor, Maria Teresa Grassi, Stefano Maggi, Fabrizio Slavazzi
Dalla prefazione:
Il Mediterraneo e
l’Europa: un territorio molto ampio, ricchissimo di culture, di
tradizioni, di religioni, tra di loro diverse, ma che ad un certo
momento cominciano a procedere in un’unica direzione, pur fedeli alle
loro particolarità. Quel certo momento fu segnato dall’ingresso nel
mondo romano, che, a sua volta ispirandosi alle realtà locali, e
profondamente influenzato dalle esperienze della grecità, tutte le
inglobò: come onde di un’unica corrente, per ricordare una felice
immagine di Salvatore Settis. Da esso trassero origine e si svilupparono
molte delle attuali culture, da una parte e dall’altra del
Mediterraneo, e dell’Europa.Non è dunque facile, in un unico libro
che abbia le dimensioni adatte a un manuale universitario, dar conto di
questi due fondamentali aspetti: da una parte la grande molteplicità,
dall’altra la sostanziale “adesione ad un modello unico centrale. Si
trattava anche di considerare sempre lo sviluppo storico dei vari
fenomeni, e di ricordare i tanti aspetti particolari della ricerca
archeologica sulle singole aree, organizzate nel sistema amministrativo
romano delle province, ma anche spontaneamente aggregate in altri
sistemi, come i conventus e i koinà. Per presentare aspetti comuni a più
aree abbiamo cercato di ricorrere ad alcune finestre, inserite nel
testo.”
Il Mediterraneo e
l’Europa: un territorio molto ampio, ricchissimo di culture, di
tradizioni, di religioni, tra di loro diverse, ma che ad un certo
momento cominciano a procedere in un’unica direzione, pur fedeli alle
loro particolarità. Quel certo momento fu segnato dall’ingresso nel
mondo romano, che, a sua volta ispirandosi alle realtà locali, e
profondamente influenzato dalle esperienze della grecità, tutte le
inglobò: come onde di un’unica corrente, per ricordare una felice
immagine di Salvatore Settis. Da esso trassero origine e si svilupparono
molte delle attuali culture, da una parte e dall’altra del
Mediterraneo, e dell’Europa.Non è dunque facile, in un unico libro
che abbia le dimensioni adatte a un manuale universitario, dar conto di
questi due fondamentali aspetti: da una parte la grande molteplicità,
dall’altra la sostanziale “adesione ad un modello unico centrale. Si
trattava anche di considerare sempre lo sviluppo storico dei vari
fenomeni, e di ricordare i tanti aspetti particolari della ricerca
archeologica sulle singole aree, organizzate nel sistema amministrativo
romano delle province, ma anche spontaneamente aggregate in altri
sistemi, come i conventus e i koinà. Per presentare aspetti comuni a più
aree abbiamo cercato di ricorrere ad alcune finestre, inserite nel
testo.”
Categories:
Year:
2011
Publisher:
MONDADORI EDUCATION
Language:
italian
Pages:
384
ISBN 10:
8861840728
ISBN 13:
9788861840720
File:
EPUB, 15.96 MB
IPFS:
,
italian, 2011